Le attività del Reparto Chimico

L’organizzazione delle attività del Reparto Chimico è di tipo matriciale. Per ogni attività svolta viene definito un Program Manager (in genere a Capo di uno dei Gruppi del Reparto Chimico) che può avvalersi di tutte le risorse di Indagine, Controllo ed Analisi che sono disponibili.

Certificazione di qualità

Le capacità che il Reparto Chimico è in grado di esprimere trovano la loro applicazione nello svolgimento di numerose attività. Tutte le attività istituzionali del Centro Sprimentale di Volo, quindi anche del Reparto Chimico, sono svolte secondo procedure operative ed istruzioni di lavoro che sono certificate a fronte della norma UNI EN ISO 9001 vision 2000. L’ente che ha accreditato la certificazione di qualità è RINA Services.

Output del Reparto Chimico

L’output del Reparto Chimico consiste esclusivamente in rapporti tecnici denominati Relazioni di Analisi. Il Reparto Chimico dispone oggi di un sistema di archiviazione dei propri documenti che consente una ricerca indicizzata a partire dal 1980.

La Committenza del Reparto Chimico

La Committenza del Reparto Chimico è costituita da enti che appartengono principalmente alla Pubblica Amministrazione quali il Ministero della Difesa (Forze Armate e Direzioni del Segretariato Generale della Difesa), il Ministero degli Interni (Polizia di Stato e Vigili del Fuoco), il Ministero dell’Economia e Finanza (Guardia di Finanza), il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Corpo Forestale dello Stato). La ragione di tale ampia varietà di enti richiedenti risiede nell’attività di volo che ciascun di essi svolge per assolvere ai propri compiti istituzionali. Le richieste provengono inoltre anche da agenzie governative quali la Protezione Civile e l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo. In particolare l’attività di indagine che il Reparto Chimico effettua è spesso svolta all’interno delle proprie strutture ma in modo congiunto con le Ditte Aeronautiche coinvolte (e.g. Alenia Aermacchi, Piaggio, Lockeed Martin, Rolls Royce, Airbus). Infine la Magistratura ordinaria, attraverso le proprie Procure della Repubblica, richiede spesso il supporto di personale del Reparto Chimico in qualità di Consulente Tecnico di Ufficio (CTU) in occasione di eventi connessi con l’attività di volo per i quali l’autorità inquirente ritiene necessario lo svolgimento di una indagine tecnica. Altre volte invece CTU nominati dal Magistrato si sono avvalsi delle capacità che il Reparto Chimico è in grado di esprimere.

Le attività del Gruppo Materiali di Consumo

Il Gruppo Materiali di Consumo effettua Analisi e Controllo su prodotti petrolchimici di impiego aeronautico. Rientrano in questa classe di prodotti tutti i combustibili, lubrificanti, grassi, fluidi idraulici, sigillanti, pitture e vernici di impiego aeronautico.  Inoltre il Gruppo effettua anche accertamenti di tipo merceologico su materiali di vestiario destinato a costituire l’equipaggiamento operativo e di servizio del personale della Forza Armata e su materiali antincendio quali liquidi estinguenti ed estintori. Tutte queste attività sono finalizzate a verificare che i materiali esaminati possiedano caratteristiche chimico-fisiche e tecnologiche in accordo con le specifiche nazionali od internazionali che ne regolano l’impiego o  a specifici disciplinari tecnici. Lo scopo di tale attività è quello di accertare la qualità di un materiale o di un prodotto prima della sua acquisizione e la sua successiva immissione nel sistema logistico della Forza Armata. In particolare su combustibili, oli lubrificanti e fluidi idraulici di impiego aeronautico tale attività viene svolta anche in occasione di indagini a seguito di incidenti o inconvenienti di volo.

Per svolgere tali attività le tecniche analitiche impiegate sono di tipo spettroscopico (UV-vis, IR), cromatografico (GC-FID, GC-MS, GC-ECD, GC-FPD) oltre a tutte le prove tecnologiche definite da ciascuna specifica.

Attività del Gruppo Analisi e Prove Chimico Fisiche

Il Gruppo Analisi e Prove Chimico Fisiche (GAPCF) è una articolazione del Reparto Chimico che svolge attività sia a supporto analitico del Reparto sia su richieste della Committenza. Le attività svolte dal GAPCF consistono in analisi chimiche su materiali metallici finalizzate ad identificare la composizione della lega di origine e in analisi su materiali di interesse aeronautico presenti in matrici di origine ambientale. In questa seconda tipologia di attività rientra anche l’analisi di materiali di provenienza infrastrutturale o aeronautica a sospetto contenuto di amianto. Per questa specifica attività il Reparto Chimico è l’unico ente della Difesa ad essere accreditato dal Ministero della Salute su quattro delle cinque tecniche di analisi previste per legge.

Lettera di accreditamento del Ministero della Salute

Le attività condotte nel GAPCF si avvalgono di tecniche analitiche di tipo cromatografico (GC-MS, GC-FID, GC-ECD), di analisi elementare (ICP-OES, ICP,MS, analizzatori CHS) e spettroscopici (XRF, DRX).

Attività del Gruppo Controlli Non Distruttivi

Il Gruppo Controlli Non Distruttivi (GCND) sviluppa tutte le procedure CND che vengono poi impiegate in Forza Armata per la manutenzione degli aeromobili. Per lo svolgimento di tale attività il GCND dispone di tutte le tecniche CND attualmente normate e che la Forza Armata implementa (Magnetoscopia, Liquidi Penetranti, Correnti Indotte, Raggi X e Controlli a Ultrasuoni). Per ciascuna tecnica applicata è presente all’interno del GCND personale qualificato al terzo livello. Inoltre il GCND dispone anche di tecniche avanzate come i controlli di tipo termografico. Il personale del GCND è anche coinvolto nelle attività di formazione del personale che opera i controlli CND in Forza Armata come docente nei corsi CND che ogni anno si tengono presso il Reparto Chimico.

Attività del Gruppo Materiali Strutturali

Il Gruppo Materiali Strutturali (GMS) si occupa di svolgere indagini a seguito di inconvenienti od incidenti di volo che interessino la committenza del Reparto Chimico. Il GMS inoltre si occupa di studiare materiali strutturali di futuro impiego nel settore aeronautico ed aerospaziale. Le competenze del GMS sono pertanto nell’ambito della Scienza dei Materiali e della Failure Analysis. Per sviluppare le proprie attività il GMS dispone di una ampia dotazione di apparati per microscopia che vanno dalla microscopia ottica a quella elettronica. Inoltre, per la valutazione dell’integrità strutturale dei particolari vengono studiati, ci si avvale tecniche di simulazione numerica mediante lo sviluppo di modelli FEA. In questo specifico settore il GMS opera in modo documentato fin dal 1955.

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